3d art

Durante la visita di al Museo Archeologico del Celio a Roma, sono rimasto colpito da questo manufatto romano del V secolo d.C. E l'ho rubato. E' un disco di pietra con 16 facce scolpite su un piedistallo, di circa 60x150cm, serviva per indicare le direzioni dei venti, e da buon navigatore ne sono rimasto affascinato. Non l'ho sottratto dall'area archeologica - proprio di fronte alla sala della Forma Urbis, la mappa di Roma - ma ne ho ricavato in pochi minuti una riproduzione esatta in fotogrammetria. Realizzata grazie alla triangolazione point cloud di 90 fotografie con i software Meshroom e Blender.

Pochi minuti per acquisirla, molte ore per calcolarla e soprattutto ottimizzarne il modello da milioni di pologoni che ne è risultato. E' stato sufficiente effettuare circa 90 scatti e ricomporli con un software di fotogrammetria. Il risultato è entusiasmante: una replica esatta dell'oggetto, texture comprese. L'ho potuto fare perchè il cielo era nuvoloso e la luce era quella perfetta per poter realizzare gli scatti che consentono il ricalcolo fotogrammetrico: diffusa e senza ombre in modo che i colori non sono alterati dalle ombre o dalla luce diretta. Il risultato è un modello in scala 1:1 fedele e dettagliato, in un recesso della pietra si vede anche il numero di archivio 1623 scritto a mano dagli archivisti.

Scoperto nel 1932 vicino all’Arco di San Lazzaro, sparito e poi nuovamente recuperato da Ludwig Pollak (antiquario ebreo che fu poi deportato pochi anni dopo), il reperto fù esposto nell’Antiquarium del Celio. Nei 16 riquadri sono scolpite le teste che rappresentano i venti e le loro relative direzioni, con i nomi romani.

Si riconoscono: I. BOREAS; IV. CIRCIVS; V. CHORVS; VII. EAONIVS; VIII. AFRICVS; IX. AUSTROF(ICV)S; XI. AVSTER; XII. EVRVS; XV. SOLANVS; XVI. AQVILONICE;

Per visualizzarlo qui, ho anche sviluppato un modulo Joomla proprietario e dinamico, utile per il caricamento di modelli 3d, grazie alla libreria threeJS. Con la possibilità di rendere cliccabili e interattivi qualsiasi elemento del modello: Ad esempio qui la ruota e la targa aprono dei popup con informazioni complementari. La libreria permette enormi potenzialità.