Etruschi, equivoci, enigmi, esoterismo è il terzo libro di Lidia Orlandini edito da Innocenti Editore. Ne ho curato le illustrazioni e la copertina. Le illustrazioni più interessanti, quelle che più mi hanno affascinato, lavorandoci, sono Tuchulcha, Phersipnei e la tomba dei rilievi.

L'illustrazione del demone dell'oltretomba Tuchulcha non è una rappresentazione etrusca originale: bensì una personale intrerpretazione che mette insieme tutte le caratteristiche reali del demone, così come sono state raccolte dalle diverse citazioni pittoriche degli etruschi. La cosa interessante è che possiede le caratteristiche del diavolo così come lo hanno rappresentato le culture successive come quella cristiana: le corna (orecchie in realtà), il serpente, le ali dell'angelo decaduto, la testa mezza umana e mezza uccello con il naso e il becco appuntiti.

La donna, Phersipnei, la seconda più famosa dell'etruria (La prima è la Velia Velcha, la gioconda dell'etruria), è anch'essa una creatura soprannaturale, dea dell'oltretomba. Personaggio della mitologia che attraversa anche la cultura greca e quella latina, con Persefone e Prosperpina.

Illustrando la tomba dei rilievi, una delle più belle in tutta l'etruria - un vero e proprio catalogo in bassorilievi di oggetti tratti dalle case e della vita quotidiana degli Etruschi - è riemerso un dejavù, un lontano ricordo: avevo già disegnato questo capolavoro dell'arte etrusca da bambino, quando avevo appena 7 anni; la mia mano conservava il ricordo di quelle sagome.

Illustrazioni a incisione realizzate su tavoletta grafica per il libro di Lidia Orlandini "Etruschi, equivoci, enigmi, esoterismo" edito da Innocenti Editore.

Tutte le illustrazioni sono nella sezione incisioni